Il divano è un elemento imprescindibile in ogni abitazione. Rappresenta il luogo ideale dove concedersi momenti di relax, sia al termine di una lunga giornata che durante i ritagli di tempo nel corso della settimana. Proprio per questo motivo, è fondamentale prendersene cura nel modo giusto, prestando particolare attenzione anche alla pulizia. Esistono diversi metodi naturali che possono essere adottati per mantenerlo sempre in perfette condizioni.
Divano in tessuto: cosa utilizzare per una pulizia efficace
Il divano in tessuto è spesso quello che suscita maggiori preoccupazioni quando si tratta di pulizia. Tuttavia, esistono numerose soluzioni pratiche e veloci che possono essere adottate, anche quando il tempo a disposizione è limitato. Questo perché, nella maggior parte dei casi, si tratta di rivestimenti sfoderabili.

Le fodere possono essere facilmente lavate in lavatrice, ma è importante ricordarsi di aspirarle prima, così da eliminare polvere e sporco superficiale. Per questa operazione, è consigliabile utilizzare l’aspirapolvere impostata alla minima potenza. Successivamente, si può procedere con un ciclo di lavaggio che renderà il tessuto non solo pulito, ma anche profumato e piacevolmente morbido al tatto, garantendo un risultato ottimale.
Se invece il tessuto non è sfoderabile, sarà necessario affidarsi esclusivamente all’aspirapolvere, preferibilmente dotata di funzione a vapore. In alternativa, si possono impiegare rimedi naturali come una soluzione di aceto, limone e acqua, da applicare con una spugna ben strizzata su tutta la superficie del divano, senza dimenticare i cuscini.
Divano in pelle: consigli e accorgimenti utili
La pulizia del divano in pelle richiede particolare attenzione, trattandosi di un materiale pregiato e delicato. Il segreto è utilizzare sempre panni morbidi e soffici, evitando materiali abrasivi che potrebbero graffiare o rovinare la superficie.

Il primo passo consiste, anche in questo caso, nell’aspirare accuratamente il divano per rimuovere polvere, capelli e residui vari. Successivamente, si può utilizzare una spugna imbevuta di prodotti naturali, così da preservare la lucentezza e la bellezza della pelle nel tempo.
In alternativa, è possibile impiegare un batuffolo di ovatta imbevuto di un detergente delicato per il viso. Al termine della pulizia, è importante risciacquare con una spugna leggermente inumidita, preferibilmente con acqua calda, che garantisce una pulizia più profonda rispetto a quella fredda.
Come eliminare le macchie dal divano?
Se sul divano compaiono delle macchie, è fondamentale intervenire tempestivamente. L’ideale è utilizzare prodotti specifici ma anche naturali, come il bicarbonato di sodio, noto per la sua efficacia contro lo sporco più ostinato. Ma come si applica correttamente? Basta cospargere il bicarbonato sulla macchia.

Dopo aver applicato il bicarbonato, si può utilizzare un po’ di acqua tiepida e attendere qualche minuto. In breve tempo, la macchia dovrebbe scomparire, restituendo al divano il suo aspetto originale. In alternativa, si può optare per il sapone di Marsiglia, da strofinare delicatamente con una spugna e risciacquare successivamente.
È importante, però, evitare di inumidire eccessivamente il divano. Alcuni materiali, infatti, impiegano più tempo ad asciugarsi e l’umidità residua può favorire la formazione di muffa, un problema che può risultare dannoso anche per la salute degli abitanti della casa.
Diverse tipologie di macchie
Macchie di vino: il vino contiene tannini, sostanze che tendono a rendere la macchia scura e particolarmente difficile da eliminare. Se non si interviene rapidamente, la rimozione può diventare complicata e, col passare del tempo, persino impossibile, indipendentemente dal prodotto utilizzato.

Macchie di sangue: anche queste sono tra le più ostinate. Se non vengono trattate immediatamente, il sangue penetra nelle fibre del tessuto, rendendo la successiva eliminazione estremamente difficile, se non impossibile, anche con i prodotti più efficaci.
Macchie di grasso: il grasso tende a infiltrarsi nel tessuto, quindi è fondamentale agire rapidamente con la sostanza giusta, preferibilmente naturale. Se si lascia trascorrere troppo tempo, la macchia rischia di diventare permanente, rendendo vani tutti i tentativi di rimozione successivi.